Stamattina, precisamente un’ora fa, la trasmissione “Mi manda Raitre” ha parlato di violenze sugli animali. Una cosa tristissima e inconcepibile, non si può pensare che nel 2024 ci sia ancora gente che non sa come rapportarsi con il mondo animale. Non si riesce a capire come nell’era dell’intelligenza artificiale ci sia gente, e forse non so nemmeno se sia giusto definirla così, che trova divertente vedere un povero gatto o cane che si contorce per il dolore e le sofferenze subite.
La cultura di un popolo su vede anche da come tratta gli animali perchè dal rapporto che abbiamo con il mondo animale si può capire bene come ci rapportiamo con gli altri esseri umani. A questo punto non si può che dedurre che chi maltratta gli animali non ha nessun tipo di cultura o di istruzione per capire cosa è giusto e cosa è sbagliato, per capire come comportarsi in società.
Sinceramente sono sempre più a favore di pene più dure per coloro che si macchiano di reati che vedono come vittime gli animali, proprio loro che hanno il cuore puro e dolcissimo e non sanno odiare o fingere, non sanno nascondere i loro sentimenti. L’amore puro e incondizionato che sanno regalarci gli animali è un tesoro immenso e siamo noi esseri umani che a volte non sappiamo coglierlo.
Perdonateci animali perchè a volte siamo noi che non sappiamo come rapportarci con voi. Che la storia del povero gatto Leone smuova le nostre coscienze e sia un punto di svolta nel nostro rapporto con gli animali, e soprattutto che sia l’ultima volta che piangiamo un’anima innocente.
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