In questi giorni mi trovo in Costa Azzurra per una breve vacanza e mai avrei potuto pensare che l’atmosfera estiva e gioiosa sarebbe stata presto rovinata dalla notizia dell’attentato che ha pesantemente insanguinato Nizza, proprio durante la Festa Nazionale francese del 14 luglio.
Stamattina tutto era quasi surreale, drammaticamente silenzioso e avvolto da una cappa di tristezza, dolore e rabbia per le più di 80 vittime innocenti, tanti bambini che giocavano spensierati e ammiravano i fuochi artificiali. Più di cento sono i feriti, molti gravi che stanno lottando per la vita e non vogliono arrendersi senza combattere.
Si spera che questa nuova strage che ha toccato la Francia e tutto il mondo che non vuole piegarsi agli sporchi ricatti dei terroristi sia uno sprone per approntare finalmente una strategia anti terrorismo seria e condivisa, che riesca ad eliminare una volta per tutte il pericolo del terrorismo internazionale. Una maggiore collaborazione e cooperazione tra le forze di sicurezza e intelligence, unita ad una nuova strategia più incisiva ed aggressiva contro il terrorismo forse sono le uniche armi che abbiamo per lottare contro chi semina terrore e distruzione e non si ferma neanche davanti a donne e bambini.
L’unica cosa che possiamo fare tutti noi è non rinunciare alla nostra vita di tutti i giorni, al piacere di uscire in compagnia e di fare un bel viaggio.
Con la speranza che simili carneficine non capitino mai più, una preghiera per le vittime, i feriti e le loro famiglie.
Valeria Fraquelli fondatrice e amministratrice del sito